CONTINUA LA PREPARAZIONE DI DAMIANO CUNEGO IN VISTA DEL PROSSIMO TOUR DE FRANCE. TAPPA DOPO TAPPA LA CONDIZIONE DEL PICCOLO PRINCE MIGLIORA E LE SENSAZIONI NON POSSONO CHE ESSERE POSITIVE.
Fin qui non si può dire sia stata una stagione esaltante per il piccolo principe di Cerro veronese, all'attivo infatti Cunego, nel 2013, può vantare soltanto una vittoria, quella ottenuta nella terza tappa della settimana Coppi e Bartali. Una stagione che sembrerebbe la fotocopia di quella precedente, dove il corridore della Lampre riuscì a vincere soltanto una tappa nel Giro del Trentino, disputando comunque un buon Giro d'Italia classificandosi sesto.
Ora per il veronese, vero e a questo punto unico obbiettivo stagionale, sarà il Tour de France 2013, che prenderà il via in Corsica il 29 giugno. Quello tra Damiano e il Tour de France non è poi un rapporto così complicato, escludendo il 2009, dove fu costretto al ritiro, il piccolo principe vinse anche la classifica del miglior giovane nel 2006 classificandosi 11esimo a Parigi. Il miglior risultato invece lo si ha nel 2011 quando si classifica 6esto proprio davanti al connazionale Ivan Basso. Una stagione che riserva ancora i suoi verdetti per Cunego che per ora parla cosi ai microfoni della televisione francese al termine del Delfinato: “I miglioramenti ci sono stati, sento che pedalo meglio giorno dopo giorno questo Delfinto ne è la prova, ma so anche che devo colmare ancora un certo divario, un certo gap dai primi per potermi ritenere completamente soddisfatto – spiega il corridore Lampre argento mondiale a Varese e vincitore di un Giro d'Italia – la tappa di oggi è stata specchio di queste mie sensazioni, ho provato a tenere duro per capire quale è il mio livello limite in questo momento". Sinceramente non sappiamo che Tour aspettarci da parte del piccolo principe ma i presupposti, visto il suo crescente stato di forma, sono molto buoni.