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Verona Cycling: WORLD CYCLE RACING GRAND TOUR, LA PIU' LUNGA CORSE A TAPPE AL MONDO
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WORLD CYCLE RACING GRAND TOUR, LA PIU' LUNGA CORSE A TAPPE AL MONDO
Venti nazioni, quattro continenti, 92 giorni, 29.000 km totali, 315 al giorno. Questi sono i numeri dell'impresa compiuta da Mike Hall ingegnere britannico dotato di una sfrenata e pericolosa passione per la bicicletta. L'idea di voler creare quella che di fatto è una vera e propria corsa a tappe nasce da un'iniziativa benefica, il suo nome è World Cycle Racing competizioni a cui si sono iscritti 10 partecipanti, partiti proprio da quella che sarebbe stata poi la sede olimpica: Londra. L'obbiettivo principale è la ricerca di fondi per Newborns Vietnam, associazione benefica che aiuta i bambini nel continente asiatico. L'intento da parte di Hall, vincitore di questa World Cycle Racing, era quello di percorrere tutti questi 29.000 km in tre mesi esatti, ma causa imprevisti quali rotture o condizioni climatiche funeste ha dovuto ritardare il sua arrivo di due giorni, ma l'impresa resta faraonica. Hall infatti ha ulteriormente abbassato il record di questa particolare corsa stabilito nel 2010, 106 giorni, ed è riuscito a raccogliere 1190 sterline in favore della charity Newborns Vietnam. Ma appena tagliato il traguardo il pensiero di Mike è subito volato alla prossima sua impresa, rifare tutti questi 29.000 km nei canonici 80 giorni, impresa di portata titanica che potrebbe essere scritta tra le pagine del ciclismo mondiale che in fondo è anche fatto di queste cose. Molte sono le persone che tenteranno e stanno tentanto di battere il record dell'ingegnere inglese, questa gara infatti prende sempre più caratteri ufficiosi e sarà possibile seguire gli spostamenti dei corridori grazie a rivelazioni gps anche sul sito http://worldcycleracing.com/live-tracking/.
Venti nazioni, quattro continenti, 92 giorni, 29.000 km totali, 315 al giorno. Questi sono i numeri dell'impresa compiuta da Mike Hall ingegnere britannico dotato di una sfrenata e pericolosa passione per la bicicletta. L'idea di voler creare quella che di fatto è una vera e propria corsa a tappe nasce da un'iniziativa benefica, il suo nome è World Cycle Racing competizioni a cui si sono iscritti 10 partecipanti, partiti proprio da quella che sarebbe stata poi la sede olimpica: Londra. L'obbiettivo principale è la ricerca di fondi per Newborns Vietnam, associazione benefica che aiuta i bambini nel continente asiatico. L'intento da parte di Hall, vincitore di questa World Cycle Racing, era quello di percorrere tutti questi 29.000 km in tre mesi esatti, ma causa imprevisti quali rotture o condizioni climatiche funeste ha dovuto ritardare il sua arrivo di due giorni, ma l'impresa resta faraonica. Hall infatti ha ulteriormente abbassato il record di questa particolare corsa stabilito nel 2010, 106 giorni, ed è riuscito a raccogliere 1190 sterline in favore della charity Newborns Vietnam. Ma appena tagliato il traguardo il pensiero di Mike è subito volato alla prossima sua impresa, rifare tutti questi 29.000 km nei canonici 80 giorni, impresa di portata titanica che potrebbe essere scritta tra le pagine del ciclismo mondiale che in fondo è anche fatto di queste cose. Molte sono le persone che tenteranno e stanno tentanto di battere il record dell'ingegnere inglese, questa gara infatti prende sempre più caratteri ufficiosi e sarà possibile seguire gli spostamenti dei corridori grazie a rivelazioni gps anche sul sito http://worldcycleracing.com/live-tracking/. 