Vincenzo Nibali resta incollato a questo Tour de France. Non molla, vuole almeno un successo di tappa. Nonostante l'indiscusso potere del Team Sky, la Liquigas oggi è uscita allo scoperto dando battaglia. E proprio "Lo squalo dello stretto" è stato grande protagonista grazie soprattutto al lavoro encomiabile di Ivan Basso: "Giornata molto dura sia per il dislivello che per il caldo. Ho provato ad attaccare con tre accelerazioni per vedere se Wiggins e Froome cedevano, poi la discesa non era favorevole e ho pensato a non sprecare energie. Inizialmente avevo in mente anche il successo di tappa ma la fuga aveva troppo vantaggio e ho concentrato gli sforzi solo in funzione della generale. Sono contento per questa posizione e per la prestazione di oggi, ma io voglio sempre guardare piu' in alto. Ho avuto al mio fianco un super-gregario come Ivan Basso, che e' stato veramente un grande, cosi' come il resto della squadra. Volevamo sfiancare la Sky, poi ne e' nata una selezione maggiore che ha staccato anche Evans. Domani c'e' un'altra tappa dura ma ogni giorno che passa diventa sempre piu' complicato insidiare Froome e Wiggins. Sara' anche l'ultima opportunita' per cercare una vittoria di tappa che coronerebbe un Tour che, finora, sta rispecchiando le mie aspettative. Il calore del pubblico e' qualcosa di splendido: loro mi chiedono di attaccare e io provo a regalargli emozioni".