LA LAMPRE MERIDA SI DICE SODDISFATTA DELLA PRESTAZIONE ODIERNA DEI PROPRI ATLETI, SI RIVEDE SCARPONI CHE DOPO IL FREDDO DI BARDONECCHIA RECUPERA CONDIZIONE E STIMOLI PER PUNTARE AL PODIO. MA DUE SONO I CAPITANI NEL TEAM BLU FUCSIA, SESTO IN GENERALE INFATTI C'E' NIEMIEC AD UN SOLO MINUTO DALL'AQUILA DI FILOTRANO.
Sul Col du Galibier, sede dell’arrivo della 15^tappa del Giro d’Italia (149 km, partenza da Cesana Torinese), sotto la neve il Team LAMPRE-MERIDA ha colto un interessante bottino, composto dal 3° posto con Niemiec e dal 6° di Scarponi. La corsa è stata vinta da Visconti, in fuga sin dallo scollinamento sul Moncenisio: nell’azione, composta inizialmente da 6 atleti, purtroppo nessun corridore blu-fucsia-verde è riuscito a essere presente.
C’è stato spazio comunque per vedere all'opera le maglie della LAMPRE-MERIDA, dato che nel finale prima Scarponi (a poco più di 2 km dall’arrivo) ha cercato un allungo, poi Niemiec, nell’ultimo chilometro, ha approfittato di un momento di esitazione del gruppo della maglia rosa per portarsi all’inseguimento di Betancur, Majka e Duque, avvantaggiatisi di qualche secondo. Lo scalatore polacco ha tagliato il traguardo in 3^posizione, a 42″ da Visconti e con un margine di 12″ sul drappello della maglia rosa nel quale pedalava Scarponi (6°). In classifica generale, Scarponi è ancora 5° a 3’53″ da Nibali, mentre Niemiec consolida la 6^posizione (+4’55″).
“La giornata è stata migliore di quella di ieri, anche se la fatica di Bardonecchia ancora si faceva sentire: capita bene il giorno di riposo di domani – ha spiegato Scarponi – In gruppo si percepiva che non c’erano troppe energie, io sono riuscito ad arrivare bene al traguardo col drappello della maglia rosa e degli altri rivali per un posto sul podio. Ho anche provato ad allungare, per valutare fino a che punto potevo spingermi. Si chiude una seconda settimana di Giro nella quale ho alternato giornate un po’ opache ad altre nelle quali mi sentivo meglio: per le tappe cruciali, mi aspetto di essere più continuo”.
E’ soddisfatto Niemiec: “Durante la tappa ho percepito che stavo bene e nel finale mi sono ritrovato con ancora energie da spendere. Quando Betancur, Majka e Duque sono usciti da gruppetto della maglia rosa, c’è stato un attimo di esitazione e ho scelto proprio quel momento per provare a riportarmi sul terzetto.
La gamba era buona e mi ha permesso di continuare l’azione assieme a Betancur. A una settimana dalla conclusione del Giro, sono 6° in classifica: so che non sarà facile difendere questa posizione, ma le sensazioni sono buone”.
La gamba era buona e mi ha permesso di continuare l’azione assieme a Betancur. A una settimana dalla conclusione del Giro, sono 6° in classifica: so che non sarà facile difendere questa posizione, ma le sensazioni sono buone”.
Dal sito: Lampremarida.com