BUONA PROVA ANCHE OGGI DI DAMIANO CARUSO CHE CHILOMETRO DOPO CHILOMETRO SEMBRA TROVARE SEMPRE PIU' UNA CONDIZIONE DI FORMA MOLTO BUONA:" LA CONDIZIONE C'E', ORA CONSAPEVOLEZZA E CORAGGIO"
Continua a far bene Damiano Caruso. Lui questo Giro non doveva neanche correrlo, chiamato all'ultimo momento per sostituire non uno qualunque, Ivan Basso. Ma ecco che tappa dopo tappa, il corridore in maglia Cannondale, dimostra di poter dire più di qualcosa in classifica generale. L'obbiettivo dichiarato è quello della Top-Ten. Il Giro durerà ancora una settimana, una settimana da bollino rosso dice, e la condizione migliora sempre più. Attualmente Caruso occupa la 18 esima posizione in classifica generale, a 3 minuti dal quel decimo posto tanto ambito e attualmente occupato dallo spagnolo Intxausti.
– Damiano Caruso c’è e si vede. Nella temuta 15ma tappa del Giro d’Italia, da Cesana Torinese al Galibier (145 km, ritoccata la salita finale a causa della neve), il capitano della Cannondale Pro Cycling è stato autore di un’altra buona prestazione. Oltre al piazzamento (12°, a 58” dal vincitore Visconti e praticamente a pari tempo con il gruppo dei migliori), Caruso si è distino anche per un tentativo di attacco con Sanchez che conferma i segnali di crescita dei giorni precedenti: “Non è stato un vero e proprio attacco studiato” ha spiegato Damiano “piuttosto un’occasione da sfruttare. Quando Sanchez è partito ho provato a seguirlo. La gamba girava bene e non avevo nulla da perdere. E’ stato utile anche per capire che la condizione c’è. Sono contento, sia per questo sia per il risultato. Abbiamo ancora una settimana di Giro, con tre tappe da bollino rosso, e sono confortato dalle sensazioni. Continuerò a correre giorno dopo giorno, ma con più consapevolezza e coraggio”.
Dal sito: Cannondale.com