DOPO TRE ANNI DI MILITANZA IN BMC IL CICLISTA NATIO DI ERBA DECIDE DI DARE UNA SVOLTA ALLA SUA CARRIERA: "MI RIMETTO IN GIOCO"
A detta di Luca Scinto la sua Farnese Vini Selle Italia non è stata mai così forte, nonostante pezzi pregiati come Guardini, Favilli, Pozzato abbiano scelto per squadre più "autolocate" come Lampre e Astana l'ottimismo regna ancora in casa bianco nero fluo. Il colpo più importante sembra essere stato quello che ha portato Mauro
Santambrogio nelle trafile Farnese. Corridore classe 1984 arriva da tre anni di militanza nella svizzera BNC dove ha svolto sempre un'eccellente lavoro di gregariato per i suoi capitani, ma non si lamenta: Alla BNC ho passato tre anni bellissimi e ho imparato il mestiere correndo accanto a tanti campioni". Ma qualcosa doveva cambiare secondo il corridore professionista dal 2004, che raggiunge quest'anno la soglia dei 28 anni:"A quest'età ho deciso di mettermi in gioco e ho accettato la proposta fattami da Luca Scinto, nonostante avessi ancora un anno di contratto con la BNC." Cambiando squadra è chiaro che potrà cambiare anche il suo programma stagionale e i suoi ruoli in corsa:" Tirreno, Sanremo e Giro saranno i miei obiettivi. Quest'anno ho lavorato moltissimo per i miei capitani e ho avuto solo tre opportunità: ho fatto ottavo in una tappa della Vuelta, sesto a San Sebastian e quarto al Lombardia e così che ho capito che potrei avere buone chance per stare davanti. Sicuramente la stagione di Santambrogio potrà essere più che positiva considerando le capacità di Luca Scinto e dell'intero staff Farnese di rilanciare corridori in parabola discendente.