IL NOSTRO ELIA VIVIANI NON RIESCE A OTTENERE LA MEDAGLIA TANTO ATTESA, FATALE IL CHILOMETRO CON PARTENZA DA FERMO, IN CLASSIFICA FINALE SARA' SESTO.
Un po ci aveva illusi, bisogna dirlo, quel primo posto all'inizio dell'ultima prova ci aveva dato più che qualche speranza per una qualsiasi medaglia, ma purtroppo non è stato così. Il primo campione olimpico della specialità Omnium è il danese Lasse Norman Hansen che ottiene l'oro grazie al secondo posto ottenuto nell'ultima prova, quella del km cronometrato con partenza da fermo. Proprio questo km è stato fatale al corridore dalla Liquigas, che termina nono l'ultima prova scivolando così nella graduatoria finale in sesta posizione. Argento al francese Bryan Coquard e bronzo all'atleta di casa Edward Clancy. Potrà riprovarci ancora Elia, tra quattro anni a Rio, anche se sembra ormai evidente quanto sia difficile competere con degli specialisti puri della disciplina, per un movimento italiano su pista che, nonostante l'apertura del velodromo a Montichiari, stenta ancora parecchio; ma quattro anni sono lunghi: speriamo!