LO AVEVANO DATO TUTTI PER BOLLITO E INVECE STRAVINCE CON UNA VOLATA LUNGA 400 METRI LA DICIOTTESIMA TAPPA, L'AVVERSARIO DA BATTERE A LONDRA E' ANCORA CANNONBALL.
Vince, stravince Mark Cavendish, una volta d'altri tempi che ricorda quella fatta dallo stesso campione del mondo alla Milano-San Remo del 2009. E' la nona vittoria stagionale per il folletto del'isola di Man, che raggiunge quota due vittorie in questo Tour. Ora potrà pareggiare i conti con Greipel nell'arrivo in volata più prestigioso del Tour, e cioè quello sui Campi Elisi. Non è stato facile, come si può pensare, per Cav imporsi in questa tappa, il campione del mondo che oggi aveva a disposizione l'intera squadra è rimasto scoperto già ai 500 metri e ha dovuto recuperare, solo, 150 metri sul fuggitivo Sanchez. Da dire però quanto anche oggi Wiggins si sia sacrificato per la squadra, mettendosi in prima persona a rincorrere i fuggitivi negli ultimi km di corsa. Nulla hanno potuto Goss, secondo e Peter Sagan, terzo, ma siamo sicuri sarà una dolce sconfitta quella dello slovacco che con il terzo posto di oggi è matematicamente maglia verde del Tour de France 2012.