VINCENZO NIBALI, IL PADRONE DI QUESTO GIRO D'ITALIA 2013, NON SARA' PRESENTE AL TUOR DEL CENTENARIO. A RIVELARLO E' PROPRIO IL SUO DS, GIUSEPPE MARTINELLI.
Lunga e interessante intervista rilasciata alla Gazzetta dello sport dal direttore sportivo Astana Giuseppe Martinelli. Molti gli argomenti, come le potenzialità ancora inespresse di Vincenzo Nibali, il suo accostamento al mai dimenticato Marco Pantani e chiaramente l'immediato futuro del corridore siciliano. Martinelli, a esplicita domanda riguardante il Tour, esclude categoricamente la presenza ai nastri di partenza dello squalo dello stretto, il quale dovrà già pensare ad allenarsi per la corsa iridata di Firenze. Queste le parole del d.s che il Tour lo ha già vinto con Pantani nel 1998 e con Contador nel 2010 poi tolto per squalifica: "Zero. Il Mondiale in Italia è un'occasione da non perdere. Lo prepareremo alla Vuelta, con una squadra ancora più forte di questa. Vincenzo andrà in Spagna nelle migliori condizioni, poi vedremo quello che succede. Per vincere? Chissà. Sfuma dunaque l'ipotesi di una leggendaria doppietta. L'ultimo a riuscirci, come tutti sanno, è stato Marco Pantani in quel magico 1998. Il Pirata quel Tour non doveva neanche correrlo, decise all'ultimo di partecipare, ma per Vincenzo Nibali il discorso sembra essere diverso e difficilmente ci saranno cambi di rotta.