http://hst.tradedoubler.com/file/20649/tdpull/domain_verification_code_example.gif Verona Cycling: CADEL EVANS : "RINGRAZIO L'USADA" http://hst.tradedoubler.com/file/20649/tdpull/domain_verification_code_example.gif

sabato 17 novembre 2012

CADEL EVANS : "RINGRAZIO L'USADA"

DURE LE PAROLE DEL VINCITORE DEL TOUR 2011 NEI CONFRONTI DI LANCE ARMSTRONG E TUTTO IL SUO SISTEMA DOPING.

Tre sono i possibili atteggiamenti che un corridore può avere quando in una intervista li si chiede opinione sul caso Armstrong. Il primo, quello meno comune, è quello che tende a difendere l'ex campione texano vincitore dei sette Tour, lo hanno
fatto su tutti Indurain, Sanchez e  perfino Contador. La seconda tipologia di atteggiamento è quello di un certo rifiuto a parlare di questa scottante questione, frasi di circostanza che dicono tutto e nulla e che stanno sia da una parte che dall'altra quasi si avesse paura a nominare solo il nome di Lance, poche, ad esempio, le parole del nostro Vincenzo Nibali: "Per me resta sempre Lance, quello che ha vinto i sette Tour". Ma la referenza nei confronti del sette volte re viene completamente accantonata, come nella maggior parte dei casi, da Cadel Evans che esprime tutta la sua rabbia per ciò che è accaduto: "Il fatto che tutti i componenti del suo team avessero un rendimento così elevato nei momenti cruciali, beh...". Ringrazia l'USADA per il lavoro svolto ed aggiunge: "uno sportivo che prende sostanze p
roibite si sarà terrorizzato per questa faccenda, perchè sa che anche dopo quindici anni dopo aver passato un test può essere scoperto". E poi continua: "
C'è stato sicuramente un cambiamento di mentalità nel ciclismo, e penso che tutti noi appassionati potremo lasciarci alle spalle tutto questo, ed è per ciò che dico di non perdere mai la fede."  Uno slogan per il ciclismo insomma, dettato da un Cadel Evans ormai all'ultima sua stagione al top, l'australiano, a sua dire, punterà per l'ultima volta a vincere il Tour de France già suo nel 2011.