L'ILLUSTRE NIPOTE NON DELUDE LE ASPETTATIVE, AL GIRO DI POLONIA TAPPA E MAGLIA, DOMANI, "PASSERELLA" CONCLUSIVA E POI SARA' SUCCESSO.
Penso siano ormai sprecati gli aggettivi e terminate la parole per descrivere il talento di questo corridore classe 1990. Non è facile correre con il cognome che porta e le sue congenite aspettative. Ma quello che sorprende, spaventa in un certo senso è che questo Moser, ed è da inizio anno che lo fa, non sta sbagliando un colpo. Quando le aspettative ricadono esclusivamente su di lui il corridore della liquigas non delude mai. Non doveva farlo oggi, nella penultima tappa del giro di Polonia con arrivo in salita; Henao Montoya è solo al comando e si appresta a vincere la tappa, a un tratto un colpo di fucile, una sparata, è il trentino della Liquigas che negli ultimi metri raggiunge e supera il corridore della Sky . Grazie all'abbuono ottenuto Moser balza al comando della generale, distaccando un pur ottimo Michal Kwiatkowski - terzo al traguardo - di soli cinque secondi. La secolare legge non scritta della passerella finale vorrebbe, oggi, solo una tappa di chiusura, senza particolari pretese da parte di nessun uomo di classifica. Ma siamo certi, anche il nostro Moreno lo sa, che difficilmente per soli cinque secondi il polacco della Omoga Pharma abbandonerà le sue pretese in quello che in pratica è il giardino di casa e punterà dunque agli ultimi abbuoni che questo interessante Giro di Polonia mette ancora disposizione. L'ultimo atto oggi alle 17 su Eurosport.
